Il regista francese di origine algerina, Farid Bentoumi, si ispira alla storia vera del fratello Noureddine Maurice che nel 2006 ha partecipato, per l’Algeria, alle Olimpiadi Invernali di Torino nella 50 km di Fondo. Samir Zentouni e Stephane Duval sono i proprietari di una piccola azienda che costruisce a mano sci per atleti professionisti. Il giorno nel quale perdono un contratto con un campione inizia la crisi dell’azienda quando, poco prima di dichiarare bancarotta, Duval, ex campione francese di Sci di Fondo, ha l’idea di inseguire una ultima opportunità: i Giochi Olimpici. I minimi di qualificazione francesi sono troppo esigenti ma Samir ha la doppia nazionalità franco-algerina. Nonostante i suoi 43 anni e i minimi sicuramente più laschi in Algeria, Samir riesce nella sfida impossibile della qualificazione iniziando a correre in Coppa del Mondo. Il film segue il suo cammino verso Torino e si chiude durante la Cerimonia di Apertura dei Giochi perdendo, forse, l’opportunità di raccontare fino in fondo il sogno di Farid Bentoumi.